Da domani gas aperto al Santa Barbara col MX tricolore Junior
04-10-2024 17:30 - News
Mattia Riva Neri
San Miniato (PI), 4 ottobre 2024 - Pronta la sfida delle finali del tricolore Junior che entrano nel vivo, domani, sabato 5 e domenica 6 ottobre, al Santa Barbara di Ponte a Egola (PI) i giovani talenti torneranno a sfidarsi sul tracciato toscano che tante battaglie ha ospitato nella sua storia.
Un evento importante che è organizzato dal Moto Club Pellicorse in sinergia con il promoter Off Road Pro Racing, titolare dei diritti del campionato.
I piloti passeranno da un terreno duro ad uno più morbido, vedremo chi dei protagonisti riuscirà a sfruttare meglio questo fattore per trarne vantaggio in gara.
I valori si sono delineati a Fermo e ora si tratta di vedere chi magari riuscirà a dare lo strattone decisivo alla classifica in vista poi dell’ultimo atto di Ottobiano. Ma andiamo ad analizzare classe per classe quello che potrebbero essere i favoriti.
Altre due manche tiratissime attendono i piloti di ogni categoria, le distanze nelle varie classifiche sono ancora tutte da delineare e sicuramente dopo questa prova avremo i nomi buoni per la conquista dei vari titoli tricolori.
La 125 è la classe forse più ricca di piloti in grado di combattere per il titolo anche se la doppietta di Francesco Bellei (Ktm – GS Fiamme Oro) a Fermo ha messo in chiaro le sue intenzioni. Anche nell’ultima tappa dell’Europeo EMX125 corsa in Spagna, il trentino è andato a podio ed è stato il migliore degli italiani. Sarà durissima per tutti gli altri contrastarlo nella corsa al titolo.
Gli indiziati principali sembrano i suoi diretti inseguitori, Alessandro Gaspari (Ktm – Gaerne) che lo segue a pochi punti di distanza e il duo formato da Nicolò Alvisi (Ktm – AMX) e il toscano Brando Rispoli (TM – Torre della Meloria).
Filippo Mantovani (Ktm – Bonanni) e Niccolò Mannini (Yamaha – Cairatese) potrebbero essere gli outsider e hanno tutta l’intenzione di provare per lo meno ad andare a podio.
Senior: Per loro sarà il terzo round di queste finali e per questo la classifica è più delineata delle altre. Il favorito d’obbligo nonché capoclassifica a punteggio pieno è l’aretino Andrea Uccellini (Husqvarna – Fashion Bike Ragni Moto) che se dovesse confermarsi ancora metterebbe una seria ipoteca su questo Campionato.
A cercare di tenere vive le speranze saranno sicuramente David Cracco (Ktm – Brogliano) ed Edoardo Riganti (Husqvarna – Gorlese – Manetta Team) che fino ad ora non sono riusciti a tenere il ritmo della tabella rossa. Vedremo se Ponte a Egola per loro sarà la tappa della rivincita.
Altri nomi da tenere d’occhio sono sicuramente Michele Piccoli (Ktm – Moto Club Recoaro) e Cristian Amali (Ktm – Pardi Racing Royal Pat) e il fresco vincitore del Trofeo delle Regioni con la sua Lombardia Francesco Assini (Gasgas – Berbenno).
Junior – Anche in questa categoria, sulla base di quanto visto a Fermo, c’è un favorito d’obbligo.
Pietro Riganti (Husqvarna – Gorlese – Manetta Team) è uscito dal Monterosato con una netta doppia vittoria e sembra intenzionato a non lasciare nessuna speranza agli avversari.
Gli unici che sembrano in grado di poterlo contrastare sembrano Patrick Manfredotti (Gasgas – AM Crociati Parma) e Giacomo Donde (Gasgas – 3MXteam Motorsport). Per il resto non abbiamo visto nessun altro in grado di pensare di poterlo impensierire.
Mattia Giovannelli (Ktm – GS Fiamme Oro), Simone Proietti (Gasgas – TNT), Leonardo Manna (Ktm – Orbassano Racing) e Riccardo Russo (Ktm – Erresse) proveranno a smentirci.
Cadetti: Anche nei Cadetti un solo nome, Roko Ivandic (Ktm – Manzano) cha vinto entrambe le manche dimostrando la sua superiorità. Il piccolo campione Europeo di categoria vorrà sicuramente chiudere il cerchio per poi controllare la situazione nell’ultima finale.
I nomi che possono contrastarlo sono innanzitutto quelli di Antony Montoneri (Ktm – Pardi Racing Royal Pat) e di Nico Giacobbe (Ktm – Lusia ASD). Altri giovani da tenere d’occhio saranno Francesco Moro (Ktm – Cogollo del Cengio), Andrea Olivieri (Ktm – Milani), Nicolo Fratacci (Ktm – Verolese) ed Alberico Palladino (Husqvarna – S Cerbone).
In tutte le categorie proseguirà anche il cammino del Challenge Yamaha Blu Cru, anche qui tanti nomi in lizza anche se ancora i giochi sono aperti ovunque.
Tra i numerosi piloti locali saranno presenti anche alcuni portacolori del Moto Club Pellicorse, come Francesco Bartalucci (Fantic 125 2T – 125 Junior - #9), Samuele Mecchi (Ktm 125 2T – 125 Junior - #511), Lorenzo Montagni (GasGas 85 2T – 85 Junior - #23), Mattia Riva Neri (Husqvarna 85 2T – 85 Senior - #9).
Un evento importante che è organizzato dal Moto Club Pellicorse in sinergia con il promoter Off Road Pro Racing, titolare dei diritti del campionato.
I piloti passeranno da un terreno duro ad uno più morbido, vedremo chi dei protagonisti riuscirà a sfruttare meglio questo fattore per trarne vantaggio in gara.
I valori si sono delineati a Fermo e ora si tratta di vedere chi magari riuscirà a dare lo strattone decisivo alla classifica in vista poi dell’ultimo atto di Ottobiano. Ma andiamo ad analizzare classe per classe quello che potrebbero essere i favoriti.
Altre due manche tiratissime attendono i piloti di ogni categoria, le distanze nelle varie classifiche sono ancora tutte da delineare e sicuramente dopo questa prova avremo i nomi buoni per la conquista dei vari titoli tricolori.
La 125 è la classe forse più ricca di piloti in grado di combattere per il titolo anche se la doppietta di Francesco Bellei (Ktm – GS Fiamme Oro) a Fermo ha messo in chiaro le sue intenzioni. Anche nell’ultima tappa dell’Europeo EMX125 corsa in Spagna, il trentino è andato a podio ed è stato il migliore degli italiani. Sarà durissima per tutti gli altri contrastarlo nella corsa al titolo.
Gli indiziati principali sembrano i suoi diretti inseguitori, Alessandro Gaspari (Ktm – Gaerne) che lo segue a pochi punti di distanza e il duo formato da Nicolò Alvisi (Ktm – AMX) e il toscano Brando Rispoli (TM – Torre della Meloria).
Filippo Mantovani (Ktm – Bonanni) e Niccolò Mannini (Yamaha – Cairatese) potrebbero essere gli outsider e hanno tutta l’intenzione di provare per lo meno ad andare a podio.
Senior: Per loro sarà il terzo round di queste finali e per questo la classifica è più delineata delle altre. Il favorito d’obbligo nonché capoclassifica a punteggio pieno è l’aretino Andrea Uccellini (Husqvarna – Fashion Bike Ragni Moto) che se dovesse confermarsi ancora metterebbe una seria ipoteca su questo Campionato.
A cercare di tenere vive le speranze saranno sicuramente David Cracco (Ktm – Brogliano) ed Edoardo Riganti (Husqvarna – Gorlese – Manetta Team) che fino ad ora non sono riusciti a tenere il ritmo della tabella rossa. Vedremo se Ponte a Egola per loro sarà la tappa della rivincita.
Altri nomi da tenere d’occhio sono sicuramente Michele Piccoli (Ktm – Moto Club Recoaro) e Cristian Amali (Ktm – Pardi Racing Royal Pat) e il fresco vincitore del Trofeo delle Regioni con la sua Lombardia Francesco Assini (Gasgas – Berbenno).
Junior – Anche in questa categoria, sulla base di quanto visto a Fermo, c’è un favorito d’obbligo.
Pietro Riganti (Husqvarna – Gorlese – Manetta Team) è uscito dal Monterosato con una netta doppia vittoria e sembra intenzionato a non lasciare nessuna speranza agli avversari.
Gli unici che sembrano in grado di poterlo contrastare sembrano Patrick Manfredotti (Gasgas – AM Crociati Parma) e Giacomo Donde (Gasgas – 3MXteam Motorsport). Per il resto non abbiamo visto nessun altro in grado di pensare di poterlo impensierire.
Mattia Giovannelli (Ktm – GS Fiamme Oro), Simone Proietti (Gasgas – TNT), Leonardo Manna (Ktm – Orbassano Racing) e Riccardo Russo (Ktm – Erresse) proveranno a smentirci.
Cadetti: Anche nei Cadetti un solo nome, Roko Ivandic (Ktm – Manzano) cha vinto entrambe le manche dimostrando la sua superiorità. Il piccolo campione Europeo di categoria vorrà sicuramente chiudere il cerchio per poi controllare la situazione nell’ultima finale.
I nomi che possono contrastarlo sono innanzitutto quelli di Antony Montoneri (Ktm – Pardi Racing Royal Pat) e di Nico Giacobbe (Ktm – Lusia ASD). Altri giovani da tenere d’occhio saranno Francesco Moro (Ktm – Cogollo del Cengio), Andrea Olivieri (Ktm – Milani), Nicolo Fratacci (Ktm – Verolese) ed Alberico Palladino (Husqvarna – S Cerbone).
In tutte le categorie proseguirà anche il cammino del Challenge Yamaha Blu Cru, anche qui tanti nomi in lizza anche se ancora i giochi sono aperti ovunque.
Tra i numerosi piloti locali saranno presenti anche alcuni portacolori del Moto Club Pellicorse, come Francesco Bartalucci (Fantic 125 2T – 125 Junior - #9), Samuele Mecchi (Ktm 125 2T – 125 Junior - #511), Lorenzo Montagni (GasGas 85 2T – 85 Junior - #23), Mattia Riva Neri (Husqvarna 85 2T – 85 Senior - #9).
Fonte: Ufficio Stampa MC Pellicorse