Cosimo Bellocci: “Quando sono a fianco a un altro pilota, io non sono mai il primo a togliere il gas”
29-01-2021 10:46 - News
Cosimo Bellocci in azione al Santa Barbara
Cosimo Bellocci è un pilota fiorentino di San Casciano, ha 17 anni e ha iniziato ad andare in moto verso i 9 anni. Ha corso la stagione 2020 con una Husqvarna 125 ma da quest’anno sarà in sella a una 250 4T, sempre Husqvarna. Ha corso con i colori del Team dr. Jack e del Moto Club Pellicorse.
Che stagione è stata per te quella del 2020?
C.B.: “La stagione 2020 è andata malino però ero rientrato da un infortunio quindi si può dire che sono andato discretamente, questo covid ha complicato molto le cose perché abbiamo fatto più gare sempre nella solita pista poi correre senza pubblico non c'è tanta soddisfazione, però bisogna accontentarsi visto com'era la situazione”.
Qual è un punto di forza che ti avvantaggia nei confronti di altri piloti?
C.B.: “Il punto di forza forse potrebbe essere il fatto che se sono a fianco a un altro pilota, io non sono il primo a togliere il gas ma se non lo toglie neppure lui potrebbe finire che si casca entrambi. Non saprei se è un punto di forza però secondo me si”.
In cosa ti senti di dover migliorare per il futuro?
C.B.: “Un punto che dovrei migliorare è la testa, visto che quando ho un pilota dietro che è più forte di me, subisco la sua pressione e inizio a sbagliare”.
Quali sono i tuoi programmi per la prossima stagione?
C.B.: “La prossima stagione avevo in mente di fare gli Internazionali d’Italia MX, l’Italiano e il regionale toscano, però ora sono infortunato e non so neppure se potrò rientrare, quindi vedremo un po', però se dovessi rientrare farò Italiano e regionale MX”.
Chi ti segue alle gare?
C.B.: “Alle gare alcune volte c'è il mio preparatore Pierluigi Bandini e altre volte sono accompagnato dal mio babbo”.
Devi ringraziare qualcuno?
C.B.: “Devo ringraziare principalmente il mio babbo poiché se faccio questo sport è proprio grazie a lui, inoltre il team di Pierluigi Bandini che mi segue da quando ho iniziato e mi ha fatto crescere passo per passo, ed i miei piccoli ma molto importanti sponsor e tutti i tifosi”.
Che stagione è stata per te quella del 2020?
C.B.: “La stagione 2020 è andata malino però ero rientrato da un infortunio quindi si può dire che sono andato discretamente, questo covid ha complicato molto le cose perché abbiamo fatto più gare sempre nella solita pista poi correre senza pubblico non c'è tanta soddisfazione, però bisogna accontentarsi visto com'era la situazione”.
Qual è un punto di forza che ti avvantaggia nei confronti di altri piloti?
C.B.: “Il punto di forza forse potrebbe essere il fatto che se sono a fianco a un altro pilota, io non sono il primo a togliere il gas ma se non lo toglie neppure lui potrebbe finire che si casca entrambi. Non saprei se è un punto di forza però secondo me si”.
In cosa ti senti di dover migliorare per il futuro?
C.B.: “Un punto che dovrei migliorare è la testa, visto che quando ho un pilota dietro che è più forte di me, subisco la sua pressione e inizio a sbagliare”.
Quali sono i tuoi programmi per la prossima stagione?
C.B.: “La prossima stagione avevo in mente di fare gli Internazionali d’Italia MX, l’Italiano e il regionale toscano, però ora sono infortunato e non so neppure se potrò rientrare, quindi vedremo un po', però se dovessi rientrare farò Italiano e regionale MX”.
Chi ti segue alle gare?
C.B.: “Alle gare alcune volte c'è il mio preparatore Pierluigi Bandini e altre volte sono accompagnato dal mio babbo”.
Devi ringraziare qualcuno?
C.B.: “Devo ringraziare principalmente il mio babbo poiché se faccio questo sport è proprio grazie a lui, inoltre il team di Pierluigi Bandini che mi segue da quando ho iniziato e mi ha fatto crescere passo per passo, ed i miei piccoli ma molto importanti sponsor e tutti i tifosi”.
Fonte: Ufficio Stampa MC Pellicorse