Lupino si prepara al Santa Barbara per il MXGP di Mantova e per il tricolore che proprio la pista pisana ospiterà il 1° settembre
27-04-2019 11:53 - News dal campo di gara
Alessandro Lupino, Christian Ravaglia e Pietro Razzini al Santa Barbara prima del via alle sessioni di prove
Ponte a Egola (PI), 26 aprile 2019 - Il crossdromo Santa Barbara di San Miniato, gestita dal locale Moto Club Pellicorse, è da sempre una delle piste più frequentate dai tantissimi appassionati di motocross. Tra questi anche molti top riders che durante il corso dell’anno scelgono il circuito pisano per allenarsi senza problemi su questo terreno molto drenante e in alcuni casi anche “bucato” proprio come preferiscono i fuoriclasse delle ruote artigliate.
Una pista che ospita sovente piloti che prendono parte ai vari campionati italiani e mondiali, proprio come ieri che al Santa Barbara ha fatto tappa il campione italiano e attuale leader Alessandro Lupino (Team Gebben Van Venrooy Kawasaki Racing), accompagnato dal preparatore Christian Ravaglia, da Pietro Razzini (G.S. Fiamme Oro Milano – MX Junior Team - Yamaha) e Leonardo Frosali (Honda).
La pista, non spianata come richiesto dai piloti, si è presentata con un terreno ottimale tanto da soddisfare pienamente le esigenze del forte Lupino, che sarà tra i protagonisti del round tricolore Prestige in programma proprio al Santa Barbara a fine agosto con la penultima prova della stagione, round potrebbe assegnare in anticipo gli ambiti titoli nazionali 2019.
Grazie alla proverbiale cortesia del 28enne campione viterbese, abbiamo posto qualche domanda per conoscere le sue impressioni non solo riguardo la pista.
Alex, sei qui al Santa Barbara di San Miniato per testare qualcosa in particolare?
A.L.: Siamo venuti qua perché per le vacanze pasquali ero a casa di mia moglie, a Lerici, e ne ho approfittato per venire a girare a Ponte a Egola, pista che mi piace tantissimo e particolarmente oggi: raramente l’ho trovata così bella. Abbiamo due moto, quella da gara e un muletto. Oggi ho provato la moto da gara perché stiamo cambiando il motore di una. Tra tre giorni parto per l’Olanda per completare la preparazione tecnica; cambieremo il motore perché non sono molto soddisfatto e abbiamo dei piccoli problemi. Oggi ho migliorato qualcosina in più …”.
MXGP a parte, te sei quì perché si svolgerà al Santa Barbara una prova del campionato Elite MX1, torneo che attualmente ti vede al comando con quattro manche su quattro vinte. A parte lo zero nell'ultima di Supercampione, è stato facile come può sembrare stare in testa al campionato?
A.L.: “Non è mai facile, perché siamo in gara e i concorrenti sono agguerriti, quindi devo dare il massimo ad ogni entrata. Ho un pochino di velocità in più rispetto agli altri, e questo è il mio punto a favore che devo gestire bene in gara; ma non è mai facile vincere. Sono arrivato 4 volte primo nelle manche della MX1, quindi sono contento e voglio continuare a lavorare così”.
Hai corso più volte quì sulla pista sanminiatese del Moto Club Pellicorse e lo scorso anno hai anche vinto la prova. Vittoria a parte, come ti trovi su questo terreno?
A.L.: “Come ho detto prima è una delle mie piste preferite in Italia, mi è sempre piaciuta da quando correvo con l’85 perché mi ricordavo i panettoni lunghissimi ed è sempre stata nel mio cuore. La gara dell’anno scorso è andata bene; per quanto riguarda quest’anno, sono arrivato oggi e ho visto che hanno fatto delle modifiche sia nella parte sotto che sopra; mi piace soprattutto la parte alta perché è molto tecnica, con doppie traiettorie, ed è migliorata molto rispetto all’anno scorso; sono contento di queste modifiche perché in gara daranno occasioni per passare o fare un buon tempo, quindi sono contento di come ho trovato la pista oggi”.
Una pista che ospita sovente piloti che prendono parte ai vari campionati italiani e mondiali, proprio come ieri che al Santa Barbara ha fatto tappa il campione italiano e attuale leader Alessandro Lupino (Team Gebben Van Venrooy Kawasaki Racing), accompagnato dal preparatore Christian Ravaglia, da Pietro Razzini (G.S. Fiamme Oro Milano – MX Junior Team - Yamaha) e Leonardo Frosali (Honda).
La pista, non spianata come richiesto dai piloti, si è presentata con un terreno ottimale tanto da soddisfare pienamente le esigenze del forte Lupino, che sarà tra i protagonisti del round tricolore Prestige in programma proprio al Santa Barbara a fine agosto con la penultima prova della stagione, round potrebbe assegnare in anticipo gli ambiti titoli nazionali 2019.
Grazie alla proverbiale cortesia del 28enne campione viterbese, abbiamo posto qualche domanda per conoscere le sue impressioni non solo riguardo la pista.
Alex, sei qui al Santa Barbara di San Miniato per testare qualcosa in particolare?
A.L.: Siamo venuti qua perché per le vacanze pasquali ero a casa di mia moglie, a Lerici, e ne ho approfittato per venire a girare a Ponte a Egola, pista che mi piace tantissimo e particolarmente oggi: raramente l’ho trovata così bella. Abbiamo due moto, quella da gara e un muletto. Oggi ho provato la moto da gara perché stiamo cambiando il motore di una. Tra tre giorni parto per l’Olanda per completare la preparazione tecnica; cambieremo il motore perché non sono molto soddisfatto e abbiamo dei piccoli problemi. Oggi ho migliorato qualcosina in più …”.
MXGP a parte, te sei quì perché si svolgerà al Santa Barbara una prova del campionato Elite MX1, torneo che attualmente ti vede al comando con quattro manche su quattro vinte. A parte lo zero nell'ultima di Supercampione, è stato facile come può sembrare stare in testa al campionato?
A.L.: “Non è mai facile, perché siamo in gara e i concorrenti sono agguerriti, quindi devo dare il massimo ad ogni entrata. Ho un pochino di velocità in più rispetto agli altri, e questo è il mio punto a favore che devo gestire bene in gara; ma non è mai facile vincere. Sono arrivato 4 volte primo nelle manche della MX1, quindi sono contento e voglio continuare a lavorare così”.
Hai corso più volte quì sulla pista sanminiatese del Moto Club Pellicorse e lo scorso anno hai anche vinto la prova. Vittoria a parte, come ti trovi su questo terreno?
A.L.: “Come ho detto prima è una delle mie piste preferite in Italia, mi è sempre piaciuta da quando correvo con l’85 perché mi ricordavo i panettoni lunghissimi ed è sempre stata nel mio cuore. La gara dell’anno scorso è andata bene; per quanto riguarda quest’anno, sono arrivato oggi e ho visto che hanno fatto delle modifiche sia nella parte sotto che sopra; mi piace soprattutto la parte alta perché è molto tecnica, con doppie traiettorie, ed è migliorata molto rispetto all’anno scorso; sono contento di queste modifiche perché in gara daranno occasioni per passare o fare un buon tempo, quindi sono contento di come ho trovato la pista oggi”.
Fonte: Ufficio Stampa