Mantovani e Mecchi nella squadra Campione del Mondo Junior 2019
16-07-2019 16:54 - News
L'azzurro Samuele Mecchi in azione a Pietramurata
San Miniato (PI) - L'Italia ha vinto, anzi stravinto l'edizione 2019 del FIM Junior World Championship che si è svolto sulla pista trentina di Pietramurata lo scorso weekend: due titoli individuali e il titolo a Squadre con Guadagnini nella 125cc e Lata nella 85cc campioni del mondo, e poi lo squadrone azzurro che ha dominato questa edizione.
Nella storia della competizione del Mondiale Motocross Junior Under 17, i piloti e le squadre vincitrici spesso non facevano parte dell’élite del cross italiano. Tra le squadre che hanno alzato più volte l'alloro, nell'albo d'oro, troviamo ragazzi che hanno fatto e stanno facendo la storia di questa specialità fuoristradistica, come Antonio Cairoli, Tim Gajser, Jeffrey Herlings, Pauls Jonass, Jorge Prado, Kevin Strijbos, Ryan Villopoto, Alessandro Lupino, Ken Roczen, James Stewart e tantissimi altri top riders che hanno preso parte a questo appassionante campionato in oltre vent’anni.
Di storie magiche e imprese storiche come queste non ce ne sono tante da raccontare, e questa è proprio una di quelle che saranno ricordate per molto tempo, anzi, per sempre. Tra i piloti che ricorderanno senza fine questa impresa ci sono anche i due piloti del Moto Club Pellicorse, Filippo Mantovani (MC Pellicorse - Ktm) e Samuele Mecchi (MC Pellicorse - Husqvarna), che facevano parte della formazione italiana scelta dai tecnici della FMI al capo dei quali c'è il commissario tecnico Thomas Traversini.
Entrambi potranno raccontare per sempre com'è andata veramente, la sofferenza durante le gare, il patema d'animo nel calcolo incessante dei punti, e poi la liberazione, con l'annuncio che a trionfare era proprio la nostra Maglia Azzurra.
Bravi tutti perché nessuno si è risparmiato, solo un pizzico di sfortuna per alcuni, ma il tempo per riscattarsi c'è tutto, e allora... avanti così!
Il Presidente FMI Giovanni Copioli: "La vittoria del Mondiale Motocross Junior mi rende particolarmente felice. E' il frutto di un grande lavoro da parte dei giovani, che hanno dato il massimo anche per tutta la squadra, e della FMI che crede nelle loro potenzialità e vuole aiutarli a crescere. Devo un ringraziamento allo staff della Maglia Azzurra e alle famiglie; l'impegno di tutti è stato determinante per raggiungere questo risultato. Ora continueremo a lavorare in questa direzione perché crediamo di essere sulla strada giusta per far crescere il nostro movimento sportivo, come dimostrano gli ottimi risultati ottenuti anche in altre discipline".
Il Direttore Tecnico Motocross FMI Thomas Traversini: “Puntavamo ad un risultato di grande prestigio e abbiamo ottenuto il massimo. In tutte le classi abbiamo schierato ottimi piloti che non hanno deluso le aspettative anzi, sono riusciti ad esprimersi ad alti livelli in un contesto che si poteva rivelare difficile in quanto correvano in casa. Guadagnini e Lata hanno ampiamente meritato il titolo, ma il mio applauso va ad ogni pilota azzurro e a tutti coloro che ci hanno permesso di ottenere questa grande soddisfazione”.
Nella storia della competizione del Mondiale Motocross Junior Under 17, i piloti e le squadre vincitrici spesso non facevano parte dell’élite del cross italiano. Tra le squadre che hanno alzato più volte l'alloro, nell'albo d'oro, troviamo ragazzi che hanno fatto e stanno facendo la storia di questa specialità fuoristradistica, come Antonio Cairoli, Tim Gajser, Jeffrey Herlings, Pauls Jonass, Jorge Prado, Kevin Strijbos, Ryan Villopoto, Alessandro Lupino, Ken Roczen, James Stewart e tantissimi altri top riders che hanno preso parte a questo appassionante campionato in oltre vent’anni.
Di storie magiche e imprese storiche come queste non ce ne sono tante da raccontare, e questa è proprio una di quelle che saranno ricordate per molto tempo, anzi, per sempre. Tra i piloti che ricorderanno senza fine questa impresa ci sono anche i due piloti del Moto Club Pellicorse, Filippo Mantovani (MC Pellicorse - Ktm) e Samuele Mecchi (MC Pellicorse - Husqvarna), che facevano parte della formazione italiana scelta dai tecnici della FMI al capo dei quali c'è il commissario tecnico Thomas Traversini.
Entrambi potranno raccontare per sempre com'è andata veramente, la sofferenza durante le gare, il patema d'animo nel calcolo incessante dei punti, e poi la liberazione, con l'annuncio che a trionfare era proprio la nostra Maglia Azzurra.
Bravi tutti perché nessuno si è risparmiato, solo un pizzico di sfortuna per alcuni, ma il tempo per riscattarsi c'è tutto, e allora... avanti così!
Il Presidente FMI Giovanni Copioli: "La vittoria del Mondiale Motocross Junior mi rende particolarmente felice. E' il frutto di un grande lavoro da parte dei giovani, che hanno dato il massimo anche per tutta la squadra, e della FMI che crede nelle loro potenzialità e vuole aiutarli a crescere. Devo un ringraziamento allo staff della Maglia Azzurra e alle famiglie; l'impegno di tutti è stato determinante per raggiungere questo risultato. Ora continueremo a lavorare in questa direzione perché crediamo di essere sulla strada giusta per far crescere il nostro movimento sportivo, come dimostrano gli ottimi risultati ottenuti anche in altre discipline".
Il Direttore Tecnico Motocross FMI Thomas Traversini: “Puntavamo ad un risultato di grande prestigio e abbiamo ottenuto il massimo. In tutte le classi abbiamo schierato ottimi piloti che non hanno deluso le aspettative anzi, sono riusciti ad esprimersi ad alti livelli in un contesto che si poteva rivelare difficile in quanto correvano in casa. Guadagnini e Lata hanno ampiamente meritato il titolo, ma il mio applauso va ad ogni pilota azzurro e a tutti coloro che ci hanno permesso di ottenere questa grande soddisfazione”.
Fonte: Ufficio Stampa